Sei un po' troppo fragile
libellula d'argento,
trasportata dal vento
ti lasci accarezzar.
Ti posi sopra il vimine
che pendula contento
nel lieto movimento
ti lasci dondolar.
Fantastica, nell'etere
ti liberi leggera
d'estiva primavera
sai l'aere rallegrar.
Sei parabola effimera
d'una calda stagione,
che con il solleone
va lieta a tramontar.
19-gennaio-2012